PROJECT MANAGEMENT LEAN IN UN PROCESSO BIM

Destinatari: architetto, geometra, ingegnere e personale della filiera delle costruzioni

Il Building Information Modelling (BIM) viene introdotto quale metodo primario di produzione, realizzazione e gestione delle nostre opere edilizie con l’obiettivo di raggiungere un miglior coordinamento e una migliore integrazione tra le discipline.

Questo percorso mira a snellire ciò che normalmente viene proposto come parte di un framework BIM, per fornire strumenti e tecniche di gestione che meglio si integrano sia con i flussi propri del Building Information Modelling che con le realtà quotidiane nel settore delle costruzioni.

Si parlerà di cosa significa davvero lavorare in BIM e realizzare un modello informativo, di quali strumenti propri del project management tradizionale possono essere utili nel quotidiano della professione e di come metodologie “agili” come lo Scrum e il Kanban bene si sposano con le necessità di ottimizzazione di un settore complesso, caratterizzato da dinamiche concorrenziali e di mercato che rendono necessaria l’efficienza.

MODULO 1 - PROJECT MANAGEMENT

Project Management

• Basi e origini del project management: gestione scientifica del lavoro;
• Framework di Project Management, dal Waterfall ai sistemi agili.

Project Management vs. Business as usual

• Differenza tra Project Management e Business as Usual: l’ottimizzazione delle risorse e l’infrastruttura;
• Traduzione in BIM: la differenza di ruolo tra BIM manager e BIM coordinator.

Introduzione al Lean

• Origine della produzione snella: il metodo Toyota e le criticità nelle analogie tra industria meccanica e industria delle costruzioni.
• Principi del Lean: la riduzione degli sprechi;
• Applicazioni frequenti: l’applicazione del Lean in cantiere;
• Il Lean nel processo di progettazione: portare oltre il concetto con la riduzione degli sprechi in un lavoro intellettuale come il processo di progettazione.

BIM e Lean

I 7+1 “muda” (sprechi) in Lean e six sigma.

MODULO 2 - MUDA: 1, 2 e 3

Muda 1: I DIFETTI

• Il concetto di “difetto” nella progettazione architettonica;
• Propagazione dei difetti nel database relazionale di un modello informativo;
• Basi di DevOps: tecniche e strategie per la riduzione dei difetti;
• Il controllo di qualità nella riduzione dei difetti: differenze tra model checking e model auditing.

Muda 2: I TEMPI DI ATTESA

• Differenze tra processi di consegna e processi di condivisione;
• Basi di Scrum: il concetto di sprint;
• La condivisione frequente e regolare nell’Ambiente di Condivisione Dati BIM: spirito e principi;
• Punti chiave decisionali come strumenti di definizione dei Livelli di Sviluppo nella pianificazione di un processo BIM.

Muda 3: SOVRAPPRODUZIONE

• Il concetto di overmodeling e goldplating: strumenti DevOps per la mitigazione del rischio;
• Il just-in-time nel processo di gestione di un progetto ad alta incertezza come i primi progetti in BIM.MODULO 3 - MUDA: 4, 5 E 6

MUDA 4: SPRECO DI PERSONALE

• Il talento sottoutilizzato nel lavoro intellettuale;
• Principi di profilazione per i differenti ruoli del BIM: attitudini e archetipi all’interno del processo.

Muda 5: movimentazione delle merci

• La movimentazione delle informazioni e i flussi di comunicazione in un processo;
• Ambiente di Condivisione Dati e Ambiente di Condivisione Dati “diffuso”;
• Il concetto di “portabilità” delle piattaforme;
• Interoperabilità e flussi integrati.

Muda 6: inventario

• Gestione e ottimizzazione delle librerie centrali;
• Usi del modello e scalabilità informativa: il ruolo delle piattaforme.

MODULO 4 - MUDA: 7 E 8

Muda 7: movimentazione delle risorse

• Importanza della stabilità nella gestione di un team;
• Sprechi e rischi nella gestione instabile di un team;
• Appalto integrato e appalto tradizionale: l’impatto su un processo BIM.

Muda 8: lavorazioni extra

• Il concetto di uso del modello e aggiunta imprevista di usi aggiuntivi;
• Principi di valutazione del rischio nelle lavorazioni aggiuntive.

Conclusioni

• Riepilogo degli sprechi e principali strumenti per mitigarli in un processo BIM.

MODULO 5 - DAL LEAN ALL’AGILE

Dal Lean all’Agile

• Principi di gestione agile dei progetti: quadro di riferimneto

Kanban per la visualizzazione dei processi

• La Kanban board;
• Applicazioni in BIM;
• Principali errori nell’utilizzo di una kanban board

Scrum per la gestione del team

• Dal capoprogetto al facilitatore: il ruolo dello Scrum Master;
• Organizzazione del lavoro in Scrum: il BIM execution plan come backlog, lo sprint per la condivisione settimanale delle informazioni, la stand-up e le retrospettive come strumenti di gestione interna per team delocalizzati.

DevOps per la gestione del prodotto

• Ulteriori principi e loro applicazione nella gestione trasversale di progetti complessi.

Test previsti alla fine di ogni modulo didattico ognuno composto da domande a tripla risposta di cui 1 solo corretta. 

Il test, ad ogni accesso, viene proposto con una doppia randomizzazione: ordine casuale delle domande e delle risposte all’intero della singola domanda.

Per ottenere l'attestato è necessario:

- completare il percorso formativo;

- superare i test di apprendimento considerato valido se almeno l'80% delle risposte risulta corretto;

- compilare la scheda di valutazione del corso (qualità percepita);

- scaricare l'attestato.

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